Una giornata da pirata… per colpa del troppo amore di un gatto!

É arrivata anche questa prima volta. Dopo 3 anni in Australia e il giorno dopo essere diventata PR (giuro che non l’ho fatto apposta), é giunto il momento della mia prima visita al pronto soccorso.

La storia é cosí bizzarra, che quasi mi vergogno a raccontarla, ma va bhe… Ieri mattina ero a letto e Bailey é saltato su per la sua dose quotidiana di coccole mattutine. Da un po’ ormai ha la fissa dei miei capelli, e cosí anche ieri mattina ha fatto per afferrarli, il problema é che ha sbagliato mira e ha preso in pieno il mio occhio sinistro aperto. Chiunque di voi immagino abbia provato almeno una volta nella vita il fastidio di un dito in un occhio. Immaginatevi allora il piacere di una zampa pelosa e dotata di artigli al posto del dito. Un dolore che non vi dico. E per fortuna che non ha davvero tirato fuori gli artigli, altrimenti rischiavo di perdere l’occhio!

Dopo ore di lacrime a non finire e di dolore che non accennava a passare, ho deciso di andare a farmi vedere al centro medico. (*) E in una giornata di sole e vento come ieri, giá quella é stata un’impresa! Una dottoressa gentilissima mi ha visitato e mi ha irrorato l’occhio per rimuovere ogni impuritá. Mi ha poi messo un collirio anestetico che mi ha fatto passare immediatamente il dolore e mi ha mandato a casa con la raccomandazione di andare al pronto soccorso qualora il dolore non passasse.

Tempo un paio d’ore l’effetto dell’anestesia é svanito e il dolore é ritornato. A ondate era come avere il retro dell’occhio trafitto da mille spilli. Una sensazione per niente piacevole. Ho provato a resistere e a pazientare, ma il dolore non accennava ad andarsene. E dato che la mia vista é piú importante che giocare a fare l’eroe, ho deciso di andare a farmi vedere all’ospedale oftalmico. (**)

Data la mia esperienza con gli ospedali italiani fatta di ore e ore e ore di attesa, indipendetemente dal livello di emergenza, avevo grandi aspettative che anche in questo l’Australia si rivelasse migliore dell’Italia. E in parte é stato cosí. L’attesa é durata solo 2 ore… nonostante ci fossero sí e no 10 persone in tutto in attesa. Evidentemente non avevano molti dottori disponibili. In ogni modo, sono stata finalmente visitata e la diagnosi é un graffio nell’occhio che dovrebbe guarire da solo… a meno che non mi faccia infezione! Rincuorante! Dato che il graffio é stato procurato dall’artiglio di un gatto, che proprio non é il privo di germi, il rischio c’é, ma con un collirio antibiotico si dovrebbe scongiurare! Per precauzione il medico vuole rivedermi venerdí mattina. Dita incrociate!

E cosí si conclude cosí questa mia giornata da pirate con la benda sull’occhio… tutto per troppo amore del mio Bailey!

 (*) Qui a Sydney non ho il medico di famiglia, ma ci sono questi centri medici in cui si puó andare a farsi visitare come dal medico della mutua, tutto coperto da Medicare.

(**) La prima e unica altra volta che sono stata in ospedale oftalmico era il giorno dopo il mio 18° compleanno con il mio papá per una brutta congiuntivite.

 UPDATE: oggi visita di controllo in ospedale. Il graffio sta guarendo bene e non c’é infezione, ma devo continuare a mettere l’unguento notturno per altri 3 mesi per assicurarmi che la ferita si rimargini totalmente. Altrimenti potrebbe rimanere aperta a vita, e quindi darmi spontaneamente dei fastidi e altri problemi. E no, diciamo che decisamente non lo voglio, quindi unguento sia per altri 3 mesi!

 

Last Updated on 20/12/2020 by Diario dal Mondo

15 thoughts on “Una giornata da pirata… per colpa del troppo amore di un gatto!

  1. Dopo tutti questi anni di sicuro è passato tutto. Scusa se commento dopo anni, ma il titolo del tuo post mi ha attirato così tanto che non ho potuto non leggere e risponderti.
    Anche in America, dove vado spesso, ci sono questi centri medici dove sono andata e mi sono trovata molto bene.
    Ti invidio un po’. L’Australia mi ha sempre affascinato, ma non ho mai avuto il coraggio di partire e cambiare.

    1. Per fortuna il dolore è passato ma resta il ricordo di quella brutta avventura che spero non succeda più!

  2. Cause diverse, ma l’ho provato ed è terribile!! Spero tu stia meglio adesso…

  3. Ad una mia amica e’ successa la stessa cosa con un gancetto di plastica di un cappello che si stava provando in un negozio…piccolo graffio alla cornea poi risolto nel giro di qualche giorno!

    1. eh si, purtroppo può capitare in mille occasioni. il fatto che sia stato il gatto rende il graffio solo più a rischio di infezioni, ma pare che sia stata fortunata perchè mi sembra guarito bene ora!

  4. Oh povera!!! Io non ho provato la zampata del gatto o del cane ma ho il ber ricordo di una compagna delle elementari che mi ha tagliato con l’unghia!! Uno o due settimane da pirata con pomata per farlo guarire…che dolore se ci ripenso!!!

  5. Stai meglio oggi, tesoro?

    Immagino quel povero micio, quanto si sentira’ in colpa… 😀 😀
    Come no! 😀

    p.s.
    Io ho un problema al ginocchio e non so se andare all’ospedale a farmi controllare… Ho il terrore di non essere coperta dalla medicare! 😀

    1. Che genere di problema hai al ginocchio? All’ospedale non ti dovrebbero far pagare, ma se non è un’emergenza non so se ti visitano. La cosa migliore sarebbe andare da un medico della mutua (gratis) che eventualmente ti manda da uno specialista!

  6. Sei stata fortunata, uno dei miei mici ha cavato un occhio all’altro semplicemente giocando… sono tremendi, ma si fanno perdonare tutto 🙂

    1. Infatti poteva andare molto peggio… me la sono cavata con pochissimo! Ma d’altro canto in 20 anni con il mio gatto di prima non mi e’ mai successo!!! Vorra’ dire che devo stare piu attenta ora!

    1. ahahah, in cuor mio spero che abbia sbagliato mira! Comunque penso si sentisse in colpa perche’ ieri mi ha seguito come un’ombra per tutta casa!

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