La Baia di Ha Long, nel nord del Vietnam, è una delle meraviglie naturali più affascinanti dell’Asia e un’esperienza imperdibile per chiunque visiti il paese. Nel 1994, la Baia di Ha Long è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per il suo valore estetico e, dal 2000, anche per il suo valore geologico e geomorfologico. Nel 2008 è stata inserita tra le Sette Meraviglie Naturali del Mondo secondo la New Open World Foundation. Questa baia offre paesaggi mozzafiato, leggende antiche e una varietà di attività che la rendono una meta ideale sia per avventurieri che per chi cerca relax.
Storia e leggende della Baia di Ha Long
Il nome della baia significa “dove il drago scende in mare” e affonda le radici in una leggenda secondo cui molti anni fa i vietnamiti stavano combattendo gli invasori cinesi; gli dei mandarono una famiglia di dragoni per aiutarli. Questi dragoni iniziarono a sputare gioielli che si trasformarono nelle isole ed isolotti che punteggiano la baia, unendoli poi per formare una muraglia contro gli invasori. Le persone salvarono la propria terra e la trasformarono in quello che poi sarebbe diventato il Vietnam. Il luogo in cui atterrò il dragone madre venne chiamato Hạ Long, il luogo in cui arrivarono i figli prese invece il nome di Bái Tử Long (Bái: essere al seguito di, Tử: figli, Long: dragone), ed il posto in cui i figli agitarono violentemente le proprie code venne chiamato Bạch Long Vỹ (Bạch: colore bianco della schiuma, Long: dragone, Vỹ: coda).
In realtà, la formazione della Baia di Ha Long è iniziata circa 500 milioni di anni fa, attraverso una serie di cambiamenti tettonici, variazioni del livello del mare ed erosione. Il paesaggio carsico, si è modellato grazie all’azione di piogge, onde e movimenti della crosta terrestre, soprattutto tra il periodo Carbonifero e Permiano (340-250 milioni di anni fa). La baia è stata abitata fin da tempi antichissimi: sono stati ritrovati resti di culture preistoriche come quella di Ha Long (5.000-3.500 anni fa), con utensili, fossili e tracce di insediamenti umani nelle grotte e sulle isole. Gli abitanti vivevano di pesca, raccolta e navigazione, raggiungendo un buon livello nell’arte marinaresca rispetto ad altre culture vietnamite.
Nel corso dei secoli, Ha Long è stata teatro di importanti battaglie navali. In particolare, nel XIII secolo, il generale Tran Hung Dao guidò la popolazione vietnamita nella celebre vittoria contro la flotta mongola di Kublai Khan, utilizzando pali di legno affilati nascosti sotto l’acqua per affondare le navi nemiche presso il fiume Bach Dang. La baia è stata anche un crocevia commerciale, frequentato da mercanti provenienti da Cina, Giappone, India e altri paesi asiatici.
Oggi, la baia ospita ancora villaggi galleggianti di pescatori, che vivono secondo tradizioni antiche, e continua a ispirare poeti, artisti e viaggiatori da tutto il mondo

Perché visitare la Baia di Ha Long
- Oltre 1.600 isole e isolotti calcarei emergono dalle acque color smeraldo del Golfo del Tonchino, creando uno scenario quasi surreale, spesso avvolto da una leggera foschia che rende l’atmosfera ancora più magica.
- La baia è famosa per le sue grotte spettacolari, i villaggi galleggianti e le spiagge nascoste, oltre che per la sua ricca biodiversità e le leggende che la circondano.
- È facilmente raggiungibile da Hanoi in circa 4 ore di viaggio, rendendola una meta ideale da visitare dalla capitale vietnamita.
Cosa vedere e fare nella Baia di Ha Long
Crociera nella baia
Navigare tra le migliaia di isole calcaree è l’esperienza più iconica e il modo migliore per ammirare i paesaggi spettacolari della baia. Pernottare a bordo permette di godere di tramonti e albe indimenticabili. Le crociere possono durare da poche ore fino a due o tre giorni, e permettono di scoprire zone meno turistiche come Bai Tu Long Bay o Lan Ha Bay.
Noi abbiamo optato per una mini crociera di due giorni e una notte nella baia di Ha Long con Paloma Cruises. Imbarcarsi su una crociera notturna nella Baia di Ha Long è un’emozione intensa: si parte dal porto di Tuan Chau, accolti con un drink di benvenuto e il briefing sul programma. Le cabine, spesso rivestite in legno e dotate di ogni comfort, offrono subito una sensazione di intimità e relax. Il pranzo a bordo è abbondante e gustoso, mentre la nave inizia a solcare le acque smeraldo tra i celebri picchi calcarei.
Il pomeriggio è scandito da escursioni: la visita alla spettacolare grotta di Hang Sung Sot, illuminata da giochi di luci, o un’uscita in kayak tra le isole e le grotte nascoste. Al tramonto, il ponte della nave diventa il luogo ideale per sorseggiare un cocktail e ammirare il sole che si spegne dietro le formazioni rocciose, regalando colori indimenticabili.
La sera, dopo una cena tipica vietnamita servita nella sala ristorante, la baia si trasforma: le luci delle altre navi punteggiano l’oscurità, mentre le ombre degli isolotti emergono silenziose sull’acqua. Si può partecipare a giochi, chiacchierare con altri viaggiatori o cimentarsi nella pesca notturna ai calamari, ma il vero spettacolo è fuori, dove il cielo stellato si riflette sul mare calmo.
La mattina successiva inizia presto, spesso con una lezione di tai chi sul ponte all’alba, mentre la nebbia si dissolve e la baia si risveglia lentamente. Dopo la colazione, si esplora il villaggio di pescatori di Vung Vieng per scoprire la vita quotidiana delle comunità di pescatori a bordo di una barca di bambù. A seguire, una breve visita alla fattoria delle perle per scoprire come vengono coltivate le perle naturali. Rientrati in barca, si può partecipare a una lezione di cucina vietnamita. Dopo pranzo si rientra al porto, prima di continuare verso il proprio alloggio ad Hanoi.

Isole principali
La baia contiene una densa concentrazione di 1969 isole calcaree monolitiche, ognuna delle quali ricoperta da fitta vegetazione, che si ergono dall’oceano. Tra tutte queste, alcune spiccano per dimensioni, bellezza e importanza turistica. Ecco le principali:
- Isola di Ti Top: ideale per chi ama il trekking e desidera una vista panoramica mozzafiato sulla baia dopo aver salito una scalinata di circa 400 gradini. La spiaggia sottostante è perfetta per un tuffo.
- Isola di Cat Ba: è la più grande isola della baia e una delle più celebri. Offre foreste vergini, spiagge, grotte e un parco nazionale con una ricca biodiversità. Cat Ba è anche il punto di accesso alla baia di Lan Ha, meno affollata e altrettanto suggestiva.
- Isola di Tuan Chau: una delle due grandi isole con insediamenti permanenti e numerose strutture turistiche, tra cui hotel, resort e spiagge. Da qui partono molte crociere per esplorare la baia.
- Isola di Soi Sim: apprezzata per le sue acque limpide, la vegetazione rigogliosa e la tranquillità, ideale per nuotare e rilassarsi.
- Isola di Hon Ga Choi: simbolo iconico della baia, questa piccola isola è famosa per le due rocce che emergono dall’acqua e che ricordano due galli che si affrontano (il nome dell’isola infatti è “Isola dei Galli da Combattimento“).
- Isola Castaway: nota tra i viaggiatori più giovani e avventurosi, offre spiagge e attività come kayak e arrampicata.
Molte altre isole hanno nomi evocativi, spesso ispirati alle loro forme, come l’isola dell’Elefante (Voi), dell’Uomo (Testa dell’Uomo) e del Bufalo che si rotola, ma Cat Ba e Tuan Chau restano le più grandi e sviluppate, mentre Ti Top, Soi Sim e Ga Choi sono tra le tappe più amate delle escursioni in baia.

Grotte e caverne
Tra le oltre 2000 isolette della Baia di Ha Long, si possono esplorare alcune grotte spettacolari che sono tra le maggiori attrazioni della zona. Le più famose e suggestive includono:
- Grotta di Sung Sot (Grotta della sorpresa): la più famosa della baia, celebre per le sue imponenti sale e le spettacolari formazioni di stalattiti e stalagmiti. Esploratori francesi la scoprirono nel 1901, chiamandola “La grotta delle meraviglie”. Le sue tre grandi camere contengono numerose grosse stalattiti e stalagmiti (oltre a graffiti del XIX secolo). Si trova sull’isola di Bo Hon ed è una tappa obbligata per chi visita la zona.
- Grotta di Dau Go (Grotta dei pali di legno): famosa per le sue leggende storiche e le grandi camere interne ricche di stalattiti. È una delle più grandi caverne della baia di Halong, serviva un tempo come rifugio per i pali di legno durante l’invasione mongola. In seguito la grotta fu visitata dal 12° imperatore della dinastia Nguyen del Vietnam, che scrisse un poema che ne elogiava l’eccezionale bellezza. La poesia incisa sul lato sinistro della grotta è ancora leggibile.
- Grotta di Thien Cung (Grotta del Palazzo Celeste): nota per le sue formazioni rocciose illuminate da luci colorate, sembra uscita da una fiaba. Secondo una leggenda, il Re Drago e la sua Regina risiedono nella Grotta di Thien Cung, dove si sono sposati e hanno allevato 100 bambini.
- Grotta di Trinh Nu (Grotta della Vergine): legata a una romantica leggenda locale, è spesso visitata insieme alla vicina Grotta di Trong (Grotta del Tamburo). La Grotta della Vergine è la casa dei pescatori, ma funge da scenario incantevole per la promessa d’amore ed è vista dai giovani innamorati come una rappresentazione dell’amore puro. C’è ancora una pietra a forma di donna che aspetta il ritorno del fidanzato mentre è sdraiata con i capelli lunghi e lo sguardo rivolto verso il mare.
- Grotta di Me Cung (Grotta del Labirinto): offre un percorso suggestivo tra camere e passaggi naturali, con viste panoramiche sulla baia. È la più piccola grotta mai creata da Madre Natura e ha una bellezza squisita. In termini di antichità, questa è la grotta più antica della baia di Halong e qui sono stati scoperti diversi reperti preistorici risalenti a un periodo compreso tra 7000 e 10.000 anni fa.
Queste grotte sono facilmente accessibili durante le escursioni e le crociere nella baia e rappresentano una delle esperienze più affascinanti per chi visita Ha Long.

Attività da non perdere
- Scoprire la vita tradizionale nei villaggi di Cua Van, Vung Vieng e Ba Hang, dove si può osservare la quotidianità dei pescatori e conoscere le tradizioni locali. Abbiamo avuto la fortuna di visitare il più grande di questi villaggi, Vong Vieng, che si poteva raggiungere in autonomia in canoa oppure su una barchetta di bambù guidata da una delle donne o giovani del villaggio. Infatti la pesca è un’attività riservata solo agli uomini, che la compiono di notte, e quindi di giorno si riposano, mentre le donne e i ragazzi si occupano dei turisti. Il giro del villaggio è durato un’oretta ed è stato spettacolare: vedere queste case sull’acqua, con bambini, cani e gatti e pensare al tipo di vita che conducono, è stato davvero molto intenso. Nel villaggio c’è una scuola, e i “negozi” sono composti da barche che passano di casa in casa a vendere i prodotti che una volta alla settimana arrivano dalla terraferma. Le case hanno un generatore per qualche ora la sera, ma niente acqua corrente. Per lavarsi o lavare i piatti e i panni usano l’acqua del mare, la stessa in cui scaricano i rifiuti dei “bagni”. Sicuramente non riesco a immaginare uno stile di vita più diverso dal nostro.
- Kayak tra le isole e le grotte nascoste: esplorare la baia in kayak permette di avvicinarsi a grotte nascoste, lagune e villaggi galleggianti, vivendo la natura in modo attivo e autentico
- Visita agli allevamenti di perle, per vedere da vicino il processo di coltivazione e acquistare souvenir unici.
- Tour in idrovolante per una vista aerea spettacolare della baia, ideale per chi cerca un’esperienza esclusiva
- Sun World Halong Complex: un grande parco divertimenti adatto alle famiglie, con attrazioni come la ruota panoramica, il parco acquatico e la funivia con vista sulla baia

Quando andare
Situata nel nord del Vietnam, la baia di Ha Long è fortemente influenzata dal clima tropicale. I periodi migliori per visitare la Baia di Ha Long sono tra marzo e maggio, e tra settembre e novembre, quando il clima è più secco e le temperature gradevoli. Da evitare i mesi di luglio e agosto, soggetti a piogge e tifoni. Per i visitatori, la primavera è uno dei periodi migliori per esplorare la baia di Halong, dato che è anche stagione di festival. Dopo la festa del Tet, ci sono diverse celebrazioni culturali e spirituali tra cui il Carnevale della Baia di Ha Long, il festival Yen Tu, il festival Cua Ong, il festival Tra Co e il festival Bach Dang, perciò se visiti la baia di Halong in questo periodo, dovresti fermarti al villaggio di Yen Duc o al complesso religioso di Yen Tu. Da settembre a novembre è il momento migliore per visitare la baia di Halong, perché la temperatura scende tra 17°C e 25°C e il livello di umidità diminuisce notevolmente. Tuttavia, tieni presente che è probabile che Ha Long sia affollata poiché questo è il periodo più affollato della stagione turistica.
Consigli pratici
- Evita le escursioni in giornata da Hanoi: il viaggio è lungo e rischi di vedere solo la parte più affollata e meno autentica della baia. Una o due notti in crociera sono l’ideale per vivere appieno l’esperienza.
- Scegli una crociera che includa visite a zone meno battute come Bai Tu Long o Lan Ha Bay per godere di maggiore tranquillità e paesaggi intatti.
- Se visiti una delle grotte della baia, è preferibile indossare le scarpe perché alcune grotte richiedono un’arrampicata o un’escursione a piedi. Le scarpe vi aiuteranno a muovervi più facilmente e in modo più sicuro.
- Porta con te repellente per insetti, crema solare e un impermeabile leggero, soprattutto se viaggi fuori stagione.
- Non gettare rifiuti indiscriminatamente nei siti turistici per mantenere la baia il più pulita possibile e promuovere un turismo sostenibile.
La Baia di Ha Long in Vietnam non è solo una destinazione turistica, ma un luogo capace di lasciare un segno indelebile nel cuore di chi la visita, tra tramonti spettacolari, silenzi ovattati e la magia senza tempo delle sue acque e delle sue rocce.
Leggendo il tuo bellissimo post mi è venuta voglia di tornare alla Baia di Ha Long perché quella che ho visto io in Marzo dello scorso anno… era completamente diversa!! Due giorni di pioggia e nuvoloni bassi mi hanno lasciato un ricordo in bianco e nero di un mare piatto punteggiato da monoliti rocciosi. La crociera è stata simpatica ma non abbiamo fatto nessuna escursione causa maltempo.
Noooo ma che peccato! Purtroppo il maltempo in vacanza è una cosa che non possiamo controllare ma che può rovinare tutto
Il Vietnam non l’abbiamo ancora visitato, stiamo raccogliendo informazioni per essere pronti quando arriverà il momento. Questa baia sembra veramente bella. L’abbiamo aggiunta alla lista dei luoghi da visitare in Vietnam. Grazie
Assolutamente da non perdere se si visita questa zona del vietnam
Io l’ho visitata ad agosto e sono stata fortunata c’era anche il sole, mi è piaciuta molto ma mi sembra diventata davvero molto turistica ultimamente, tu quando l’hai visitata? Era molto affollata? Peccato perché è davvero un gioiello vietnamita
Io l’ho vista un po’ di anni fa ormai e ricordo sicuramente altre barche e turisti ma forse non come recentemente
Qualche anno fa avevo iniziato a programmare un viaggio in Vietnam, poi lasciato nel cassetto per diversi motivi. Il tuo articolo mi ha fatto tornare la voglia di esplorare questo Paese, oltre che avermi dato numerosi spunti utili.
Io non vedo l’ora di tornare e scoprire il resto di questo fantastico paese
Ci sono stata anche io tanti anni fa e la Baia di Ha Long è davvero uno di quei luoghi che sembrano usciti da una leggenda. Le sue acque smeraldine punteggiate da migliaia di isolotti calcarei creano un paesaggio surreale, quasi mistico. Navigare tra queste meraviglie è un’esperienza che lascia senza fiato, un viaggio nella bellezza più pura della natura.
Una meraviglia indimenticabile e un luogo che va goduto con calma, nel giro di almeno due giorni
Leggo sempre con attenzione gli articoli dedicati al sud-est asiatico perché da tempo vorrei visitare questa zona così peculiare del continente asiatico: ovviamente sarà difficile per me dato che posso spostarmi solo a Luglio e Agosto a causa del lavoro. La Baia di Ha Long mi sa di turismo autentico, di contatto con la cultura locale, di viaggio responsabile: al di là della parte più conosciuta riserva sorprese a livello paesaggistico, e non solo, davvero degne di un viaggio!
Magari non è la stagione ideale per vedere questo angolo di Vietnam, ma essendo bassa stagione potresti trovare pace e offerte che in alta stagione sicuramente non troveresti. Quindi dai, ci potrebbero essere risvolti decisamente positivi!
Un altro sogno da mettere nel cassetto, sperando che non si svegli il dragone. Bellissimo passare una o due notti in barca nella baia, credo sia il modo migliore per godersela
Per me sono ricordi indimenticabili di questo viaggio!
La leggenda dei draghi che proteggono la terra con gioielli trasformati in isole dona una dimensione quasi magica al paesaggio, rendendo questo luogo non solo spettacolare dal punto di vista naturale, ma anche profondamente simbolico. Spero di poter ammirare questa meraviglie di persona, un giorno.
Sono le leggende che rendono una visita ancora più speciale
Che bella la baia di Ha long ! ad aprile sono tornata in Vietnam per la terza volta e devo dire che a ogni visita trovo qualche luogo che vale la pena di essere visitato.
Noi purtroppo ci siamo stati una volta sola e vorrei tornare a vedere il resto del vietnam