Visitare il Castello Sforzesco di Milano: tutte le informazioni necessarie

Il Castello Sforzesco di Milano è una delle principali attrazioni storiche e culturali della città, e un importante esempio di architettura rinascimentale. Costruito nel XV secolo dal Duca Francesco Sforza, il castello ha subito numerose trasformazioni nel corso dei secoli ed è oggi un simbolo della storia milanese. Oggi ospita diversi musei e collezioni, tra cui opere d’arte, armature e strumenti musicali. Il castello è circondato da un grande parco, il Parco Sempione, che offre un bel contrasto con l’imponente struttura.

È impossibile organizzare un itinerario alla scoperta di Milano e non includere quello che è uno dei suoi simboli principali. In questa piccola guida per visitare il Castello Sforzesco di Milano ti fornisco tutte le informazioni utili a programmare la tua gita.

Storia del Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco di Milano ha una lunga e affascinante storia che si estende per oltre sei secoli. La struttura originaria, chiamata Castello di Porta Giovia, fu costruita tra il 1368 e il 1370 per ordine di Galeazzo II Visconti. I successori di Galeazzo ampliarono progressivamente la struttura, trasformandola nella dimora permanente della dinastia. Nel 1450, Francesco Sforza, divenuto nuovo Signore di Milano, ordinò la ricostruzione della fortezza che era stata distrutta dalla Repubblica Ambrosiana. Sotto la sua guida, il castello fu notevolmente ampliato e abbellito. Alla fine del XV secolo, sotto Ludovico il Moro, il castello raggiunse il suo massimo splendore, diventando una delle corti più ricche d’Europa. Artisti del calibro di Leonardo da Vinci e Bramante furono chiamati a decorarne gli ambienti.

Con la caduta degli Sforza nel 1499, il castello passò sotto il controllo francese e subì vari assedi e saccheggi. Sotto il dominio spagnolo, il castello fu trasformato in una fortezza militare inespugnabile, e questa funzione militare continuò anche durante il successivo dominio austriaco. Alla fine del ‘700, Napoleone decretò la demolizione delle strutture esterne e destinò l’edificio ad alloggio per le truppe. Finalmente, dopo l’Unità d’Italia nel 1861, il castello fu acquistato dalla città di Milano e iniziò così una fase di restauro e ricostruzione che lo trasformò nell’importante polo culturale che è oggi, sede di diversi musei che custodiscono la collezione civica della città. Attraverso i secoli, il Castello Sforzesco è passato dall’essere una fortezza difensiva a sontuosa residenza ducale, caserma militare e infine museo, riflettendo nelle sue mura la ricca e complessa storia di Milano.

Musei e Collezioni

Il Castello Sforzesco ospita diversi musei di grande valore storico e artistico. Tra i più importanti e apprezzati all’interno del complesso troviamo:

  • Pinacoteca del Castello Sforzesco: la Pinacoteca vanta una collezione di oltre 200 capolavori, tra cui opere di artisti rinomati come Tiziano, Tintoretto e Canaletto. Qui si possono ammirare anche dipinti di Andrea Mantegna, Vincenzo Foppa e Lorenzo Lotto.
  • Museo Archeologico: comprende sezioni dedicate alla Preistoria e all’antico Egitto, anche se attualmente parte di queste collezioni sono in fase di riallestimento. Questi musei offrono un’ampia panoramica dell’arte e della storia, dal periodo preistorico fino al XX secolo, rendendo il Castello Sforzesco un vero e proprio tesoro culturale nel cuore di Milano.
  • Museo d’Arte Antica: questo museo espone sculture che vanno dal periodo paleocristiano al Rinascimento. Una delle sue attrazioni principali è la sala con gli affreschi di Leonardo da Vinci, tra cui la famosa Sala delle Asse.
  • Museo degli Strumenti Musicali: una delle raccolte di strumenti musicali più importanti d’Europa, con circa 900 esemplari che coprono un periodo dal Cinquecento al Novecento.
  • Museo delle Arti Decorative: questo museo espone oltre 1300 opere, tra cui preziosi avori medievali, i celebri arazzi Trivulzio, maioliche rinascimentali, porcellane di Gio Ponti e una collezione di vetri contemporanei
  • Museo della Pietà Rondanini | Michelangelo: questo museo, di recente costituzione, ospita l’ultima opera incompiuta di Michelangelo, la Pietà Rondanini, considerata un capolavoro assoluto della scultura rinascimentale.
  • Biblioteca d’Arte
  • Archivio storico e Biblioteca Trivulziana
  • Raccolta di Stampe Bertarelli

Inoltre, puoi esplorare le corti interne e i giardini circostanti, come il Parco Sempione, situato dietro il castello. L’ingresso ai cortili è gratuito, ma per accedere ai musei è necessario acquistare un biglietto, con prezzi variabili da 3 a 17.50 euro a seconda delle mostre e dei percorsi scelti

Visita Libera ai Cortili del Castello

La visita ai quattro cortili del Castello Sforzesco di Milano è un’esperienza affascinante che consente di immergersi nella storia e nell’architettura di questo importante monumento, senza dover pagare alcun biglietto per accederci. I vari cortili presentano infatti elementi architettonici affascinanti, come i porticati e le torri, che riflettono la storia del castello, originariamente costruito nel XV secolo da Francesco Sforza ma successivamente adibito ad altri usi. Questo è particolarmente visibile ad esempio all’interno dell’Ospedale Spagnolo, che durante la domanazione spagnola diventò un’infermeria per il ricovero dei soldati della guarnigione.

Merlate Panoramiche: dal cortile della Rocchetta è possibile accedere anche alle Merlate Panoramiche, un percorso che offre una vista mozzafiato sulla città. Il suggestivo percorso consente di scoprire il sistema difensivo e il fascino segreto del Castello e di ammirare da più punti di vista lo skyline urbano: da questa posizione privilegiata si osserva infatti tutta la città e nello stesso tempo si comprende la complessa e affascinante struttura del Castello Sforzesco. Questo percorso ha una durata di circa 40 minuti ed è accessibile a gruppi di massimo 25 persone ogni 20 minuti, ed è possibile accedere alle merlate solo dal venerdì alla domenica.

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Visite Guidate

Il castello offre diverse opzioni di visite guidate, che includono:

  • Tour dei musei e delle collezioni.
  • Visite tematiche per famiglie e bambini.
  • Percorsi segreti come la strada coperta della Ghirlanda

Le visite guidate si svolgono ogni weekend senza necessità di prenotazione, fino a esaurimento posti, e sono disponibili in diverse lingue. Con prenotazione invece è possibile organizzare molti e diversi percorsi per scoprire il Castello Sforzesco: visite all’edificio monumentale, ai suoi Musei e ai percorsi segreti delle Merlate e della strada coperta della Ghirlanda. Le proposte, dettagliate nel programma stagionale, sono rivolte a tutti, adulti e bambini con le loro famiglie e sono a cura dei concessionari dei servizi didattici del Castello Sforzesco.

Leggende e Segreti Nascosti nel Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco di Milano è avvolto da numerose leggende e segreti che ne accrescono il fascino e il mistero. Ecco alcune delle storie più intriganti legate a questa imponente fortezza:

Lo stemma segreto e il drago Tarantasio: sulla Torre del Filarete si trova uno stemma segreto raffigurante un serpente blu che sembra divorare un bambino, circondato da sei sfere luminose. Secondo la leggenda, questo simbolo è legato al terribile drago Tarantasio che terrorizzava gli abitanti del lago Gerundo. La creatura fu infine sconfitta da Uberto Visconti, che per questa impresa ottenne il titolo di Console di Milano.

Fantasmi e apparizioni: come molti antichi castelli, anche lo Sforzesco sarebbe popolato da numerosi spiriti inquieti tra cui la dama velata o dama nera che si aggirerebbe nel vicino Parco Sempione, i fantasmi di nobili dame come Isabella d’Aragona e Isabella da Lampugnano, lo spettro di Bianca Maria Gaspardone, decapitata di fronte al castello, che si dice beva il sangue del suo amante da un’anfora prima di perdere la testa, le apparizioni di Bona di Savoia presso la torre quadrata e di Ludovico il Moro vicino alla Ponticella del Duca.

Il cortile nascosto: oltre ai tre cortili principali, il castello nasconde un quarto cortile segreto chiamato “del Drago”. Accessibile solo visitando i Musei Civici, questo spazio verde è caratterizzato da una fontana neo-rinascimentale sormontata da un drago visconteo.

Tradizioni e simboli: il Biscione, animale araldico degli Sforza, domina le mura del castello ed è oggetto di diverse interpretazioni sul suo significato. Inoltre, nelle vicinanze si trovano altri simboli legati alle leggende milanesi, come la scrofa semilanuta di via Mercanti, che secondo alcuni avrebbe dato il nome alla città.

Queste storie e leggende contribuiscono a creare un’aura di mistero attorno al Castello Sforzesco, rendendolo non solo un importante monumento storico e artistico, ma anche un luogo ricco di fascino e suggestioni per i visitatori più curiosi.

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Come Raggiungere il Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco si trova centro di Milano, in piena zona a traffico limitato ed è per questo sconsigliabile raggiungerlo in auto. Raggiungere il castello con i mezzi pubblici è per contro molto facile:

  • Metropolitana: il Castello Sforzesco si trova a pochi passi da diverse fermate della metropolitana. La più comoda, di fronte all’ingresso principale del castello, è Cairoli, sulla Linea 1 (rossa). Se ti trovi sulla Linea 2 (verde) puoi utilizzare le fermate di Lanza o Cadorna. Queste due ultime fermate sono vicine agli accessi secondari del castello.
  • Tram: linee n° 1, 2, 4, 12, 14, 27.
  • Autobus: linee n° 50, 57, 58, 61, 94
  • Treno: la stazione ferroviaria più vicina è Milano Cadorna – Ferrovie Nord Milano, a soli 200m di distanza dal castello.
  • Bicicletta: se vuoi noleggiare una bici tramite Bikemi, le trovi a Stazione 3 – Cadorna 1; 84 – Cadorna 2; 94 – Cadorna 3; 4 – Lanza; 101- Gadio Paleocapa; 263 – Castello; 33 Via Alemagna Triennale; 11 – Castello, Acquario Civico.

Orari e biglietti

Il castello è aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 19:30, ma i musei interni hanno orari leggermente diversi (generalmente dalle 9:00 alle 17:30).

L’ingresso al castello è gratuito, mentre per visitare i musei è necessario acquistare un biglietto. I costi variano, ma esistono riduzioni per studenti, anziani e gruppi. Ingresso gratuito ogni primo e terzo martedì dalle ore 14 e ogni prima domenica del mese.

Consigli per la Visita

Dedica almeno mezza giornata per esplorare il castello e i suoi musei. Se anche non hai intenzione di visitare i musei, prenditi il tuo tempo per attraversare il castello, ammirare i cortile e tutte le decorazioni che sono ancora visibili al giorno d’oggi. Nelle giornate più calde, il castello offre un po’ di refrigerio, così come il bellissimo Parco Sempione.

Indossa scarpe comode e abiti leggeri, specialmente durante l’estate, ed evita di fare quello che tantissimi turisti fanno in estate, ovvero entrare o mettere a bagno i piedi nella fontana di fronte al castello!

Se hai intenzione di visitare i musei o percorrere le mura, prenota i biglietti in anticipo per evitare lunghe attese, soprattutto nei weekend.

Il Castello Sforzesco non è solo un monumento storico ma anche un centro culturale che offre una ricca esperienza artistica e storica a tutti i visitatori. Vicino al Castello troverai attrazioni come il Duomo di Milano e la Galleria Vittorio Emanuele II, ideali per completare una giornata dedicata alla scoperta della città.

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Parco Sempione

Il Parco Sempione è uno dei parchi più importanti e amati di Milano, situato nel cuore della città, tra il Castello Sforzesco e l’Arco della Pace. Realizzato tra il 1888 e il 1894 dall’architetto Emilio Alemagna, il parco si estende su una superficie di circa 386.000 metri quadrati ed è caratterizzato da un design che richiama i giardini all’inglese. Il parco ospita una vasta collezione di alberi secolari, tra cui cedri, ippocastani, magnolie e querce. Un laghetto artificiale è popolato da anatre e altri uccelli acquatici, mentre sentieri e vialetti offrono spazi per passeggiate e attività all’aperto.

Oltre al Castello Sforzesco, all’interno del Parco Sempione si trovano importanti monumenti storici come:

  • Arco della Pace: Un arco trionfale costruito per commemorare le vittorie di Napoleone.
  • Arena Civica: Un anfiteatro dove si svolgono concerti e eventi sportivi.
  • Triennale di Milano: Un museo dedicato al design e all’architettura contemporanea.
  • Acquario Civico: Costruito per l’Esposizione Nazionale del 1906, ospita diverse specie ittiche.

Il Parco Sempione offre numerose opportunità per il tempo libero tra cui aree giochi per bambini (situato nella zona nord-est, vicino all’Asilo Nido Giostra nel Parco – qui si trova anche un trenino e macchinette a gettoni, molto amati dai più piccoli), percorsi vita per attività fisica, spazi per eventi culturali e mostre artistiche e chioschi e bar per momenti di relax. Il Parco Sempione è aperto tutti i giorni dalle 6:30 alle 21:00 (da ottobre ad aprile) e fino alle 23:30 durante l’orario estivo, Parco Sempione rappresenta un angolo verde fondamentale per i milanesi e i turisti, offrendo un mix perfetto di natura, cultura e storia. È un luogo ideale per passeggiate, eventi culturali o semplicemente per godere della bellezza del paesaggio urbano milanese, soprattutto dopo aver visitato il bellissimo Castello Sforzesco.

Il Castello Sforzesco non è solo un monumento storico ma anche un centro culturale vitale che continua a influenzare la vita milanese contemporanea. Spero che questa guida per visitare il Castello Sforzesco di Milano ti abbia dato tutte le informazioni di cui hai bisogno per organizzare la tua gita!

12 thoughts on “Visitare il Castello Sforzesco di Milano: tutte le informazioni necessarie

  1. Sono spesso a Milano per varie motivazioni eppure il Castello non l’ho mai visitato all’interno ma solo visto due volte dall’esterno: sto aspettando le belle giornate per dedicarli una visita approfondita e per immortalarlo come si deve!

    1. Da milanese, neanche io l’ho mai visitato all’interno. I musei sono molto specifici ma mi piacerebbe molto fare il giro delle mura

  2. Ho quasi vergogna a dirlo ma no sono mai stata al Castello Sforzesco pur andando a Milano spesso. Sono sempre di corsa quando salgo ma una volta devo organizzare, dal tuo articolo ho appreso molte cose e merita davvero

    1. Ti dirò che non ho mai visitato i musei ma anche solo attraversare i suoi cortili è un must. Secondo me il meglio del castello lo si apprezza anche solo così

  3. La mia ultima visita al Castello Sforzesco risale ai tempi delle medie: che vergogna! E pensare che vivo in Piemonte quindi sarebbe anche vicino per una gita di un giorno.
    Molto curiose le storie dei fantasmi e delle apparizioni: sono un aspetto che mi affascina sempre molto!

  4. Hai saputo presentare il Castello Sforzesco di Milano in tutta la sua magnificenza, intrecciando sapientemente storia, cultura e consigli pratici per i visitatori. L’attenzione ai dettagli, come le leggende che avvolgono il castello e le indicazioni sui trasporti, mostra una cura particolare per rendere l’esperienza del lettore completa e coinvolgente. Inoltre, la descrizione del Parco Sempione come cornice ideale del castello aggiunge un tocco suggestivo che invita a esplorare anche l’ambiente circostante.

    Grazie per aver condiviso una guida così ricca e ben strutturata: un perfetto equilibrio tra narrazione affascinante e utilità pratica! 👏✨

    1. Wow, grazie mille per i tuoi complimenti. Il Castello Sforzesco è una delle attrazioni principali di Milano, ma spesso i turisti (e locali) lo attraversano velocamente senza davvero apprezzare la storia che c’è dietro

  5. Da milanese ho sempre avuto il Castello Sforzesco a disposizione e..non l’ho mai veramente apprezzato, lo ammetto. Solo recentemente in occasione di una visita guidata alla Pietà Rondanini di Michelangelo ho guardato con occhi nuovi il nostro castello e ho ammirato cortili e torrioni che raccontano la storia di Milano

    1. Idem, non sono mai stata dentro il castello – a parte ovviamente i suoi bellissimi cortili – e mi piacerebbe tanto fare il giro delle mura

  6. Come hai giustamente detto anche tu, impossibile seguire un itinerario a Milano che non includa questo meraviglioso castello. Non sapevo che fosse visitabile all’interno ne che custodisse preziosi musei e rigogliosi giardini. Lo tengo presente se dovessi capitare in città.

    1. Per molti turisti in effetti è solo una tappa fotografica, o un passeggiata veloce verso il castello. Ma dentro nasconde tesori veramente immensi

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