Negli anni in cui ho vissuto a Sydney mi sono promessa e ripromessa di scoprire e conoscere posti nuovi della città e dello stato. Ho amato profondamente sentirmi una turista nella mia città, per mantenere vivo quel senso di eccitazione e di scoperta che ho provato appena mi sono trasferita lì. Sydney è una città che ho amato e continuo ad amare con tutta me stessa e nonostante ci abbia vissuto per 8 anni, non mi sono mai stancata di lei. Anzi, ha continuato a stupirmi, giorno dopo giorno.
Le attrazioni più turistiche della città le conosciamo tutti: l’Opera House, l’Harbour Bridge, Darling Harbour, le spiagge e così via. Imperdibili, senza dubbio. Ma oggi voglio parlarti di 10 luoghi nascosti di Sydney di cui le guide turistiche non parlano, lontano dai percorsi battuti dai turisti. Dove però io ho lasciato un pezzetto di cuore.
1) Eveleigh Treehouse
La casa sull’albero di Eveleigh è, in realtà, composta da due case sugli alberi forgiate con il metallo proveniente dalla vicina Eveleigh Works, uno degli ultimi laboratori di forgiatura industriale rimasti al mondo. Situata a South Eveleigh (un quartiere precedentemente noto come Australian Technology Park), l’opera d’arte è stata realizzata nel 2019 dall’artista di Sydney Nell e dal collettivo di designer Cave Urban, ispirandosi agli eucalipti autoctoni della zona. Passerelle sopraelevate collegano i giocosi moduli, dando la sensazione di essere entrati in una foresta magica, liberi dallo stress e dalle preoccupazioni della vita quotidiana.

2) I relitti di Homebush
Se dico relitti, cosa ti viene in mente? Vascelli e navi da guerra sul fondale dell’oceano? E se ti dicessi che nel cuore di Sydney ci sono quattro relitti ci crederesti? Eppure è così! Nel 1966 una parte di quest’area di Sydney, conosciuta come Homebush Bay, venne destinata allo smantellamento delle navi. Quando questo “cimitero” venne chiuso, alcuni dei relitti vennero abbandonati in acqua. Le leggi locali proteggono i relitti con più di 50 anni per cui sono rimasti lì dove si trovavano. Oltre che essere un punto decisamente panoramico, questa zona di Homebush permette anche bellissime passeggiate tra le mangrovie o rilassanti pedalate tra i parchi della zona. Perfetto per locali e turisti di ogni età, assolutamente gratis ed accessibile da chiunque!

3) I giardini botanici di Auburn
Questi piccoli giardini botanici in un quartiere decisamente molto poco conosciuto sono stati un’incredibile scoperta dei miei primi anni a Sydney. Belli in qualsiasi periodo dell’anno grazie ai suoi laghetti e piccoli fiumi di un azzurro irreale, al bosco australiano ed al piccolo zoo con animali nativi, sono però assolutamente da non perdere durante la fioritura dei ciliegi o durante il foliage autunnale. Se cerchi qualcosa che sia davvero inusuale e fuori dalle solite mete turistiche, non puoi non farci un salto. Inutile dirti che lo raccomando a tutti, ma proprio tutti, soprattutto in occasione dei due festival di primavera e autunno!

4) Queenscliff Tunnel
Se è sbagliato essere ossessionati da un tunnel che porta a una spiaggia, allora non voglio aver ragione. Il Queenscliff Tunnel è uno dei miei rifugi preferiti a Sydney. Le spiagge sono una delle principali attrazioni dell’Australia e trovare piccoli angoli segreti come questo rende l’esperienza ancora più magica. Spesso definito il “wormhole” di Manly, questo gioiello nascosto si trova a pochi passi da Manly Beach, ma sembra un mondo a parte. Poiché si trova più giù lungo la spiaggia, scoprirai che molti turisti non hanno voglia di raggiungerlo, il che lo rende un luogo perfetto per una giornata di lettura in spiaggia.

5) Paddington Reservoir Gardens
Tra il caos e la ressa di Oxfor Street e Paddington giace incontaminato un pezzo di storia. Riserva idrica della città tra il 1866 e il 1899, è solo nel 2006 che gli architetti Tonkin Zulaikha Greer e James Mather Delane trasformarono questo luogo così funzionale in uno di piacere. I Paddington Reservoir Gardens di Sydney sono davvero una piccola oasi dove rilassarsi, approfittando delle sedie a sdraio messe lì a disposizione e della wifi gratuita, dove leggere un buon libro o fare un picnic in compagnia. Gli archi di mattoni, il verde lussureggiante e la fontana centrale danno davvero un’aria surreale a questo luogo così insolito nel cuore di Sydney!

6) The Coal Loader
Passeggia attraverso un’ex galleria di carico del carbone, parte dell’affascinante complesso Coal Loader di Waverton, sul lungomare di Sydney. Dopo aver esplorato il tunnel lungo 160 metri (le luci dei sensori si accenderanno per guidarti), scopri come la piattaforma sovrastante sia stata trasformata in un tetto “verde”. Esplora l’orto aborigeno e cerca l’enorme incisione rupestre di una balena, a testimonianza del fatto che il popolo Cammeraygal ha vissuto qui per migliaia di anni.

7) Bicentennial Park di Glebe
Annandale è stata la mia casa per quasi un anno e, durante quel periodo, il primo del mio PhD, era mia abitudine farmi una passeggiata lungo questo bellissimo parco che costeggia tutta Rozelle Bay e Blackwattle Bay, da Annandale al Fish Market passando per Glebe. Da qui è possibile raggiungere anche The Tramsheds: in quello che una volta era un deposito di tram, si trova oggi una specie di mercato al coperto con diversi ristoranti e bar, un piccolo supermercato, una gelateria e, nel weekend, bancarelle di prodotti freschi. Con scorci spettacolari dell’Harbour Bridge e Anzac Bridge, Bicentennial Park è uno dei miei parchi preferiti in tutta Sydney.

8) Cockatoo Island
Situata alla confluenza del fiume Parramatta e Lane Cove, Cockatoo Island è una ex prigione imperiale, scuola industriale, riformatorio e carcere. È stato anche il luogo di uno dei più grandi cantieri d’Australia nel corso del ventesimo secolo e, dal 2010, Cockatoo Island è stata nominata patrimonio dell’UNESCO. Oggi Cockatoo Island conserva molti resti del suo passato: l’edificio della prigione è stato inserito nell’elenco degli 11 posti australiani considerati Patrimonio dell’Umanità, mentre i laboratori di grandi dimensioni, gli scivoli, le banchine, i residence ed altri edifici conservano lo spirito del passato industriale dell’isola. Un vero gioiellino per gli appassionati di storia, ma anche per chi semplicemente vuole scoprire qualcosa di più sulla città o vedere la splendida baia da un punto di vista diverso.

9) Wendy’s secret garden
Situato nel North Shore, accanto al Luna Park, questo giardino fu creato come gesto d’amore e come modo per affrontare il lutto da parte di Wendy [Susan Whiteley, (ex) moglie e musa ispiratrice del defunto Brett Whiteley, rinomato artista d’avanguardia australiano, e madre dell’attrice Arkie Whiteley]. Wendy trattò il giardino come un enorme dipinto e nell’arco di 15 anni trasformò una discarica in un posto incantato, con panchine nascoste, sentieri segreti, e scorci spettacolari sulla baia di Sydney. Il giardino di Wendy racchiude molte sculture interessanti: alcune artistiche, altre fatte di materiali riciclate, alcune create da Wendy, altre composte da oggetti trovati durante i lavori. Ci sono panchine e tavoli qua e là nel giardino, che offrono ai visitatori la possibilità di fare un bellissimo picnic o magari di trovare l’inspirazione per lavorare.

10) Il Sydney Rowing Club di Abbotsford
Per quanto Abbotsford sia solo uno dei tanti quartieri nell’Inner West di Sydney che si affacciano sulla baia, per me ha un non so che di magico, soprattutto al tramonto. Il Sydney Rowing Club di Abbotsford offre la vista migliore su tutto il fiume Parramatta. Quando è stato fondato nel 1870 si trovava proprio dove oggi sorge l’Opera House, ma già nel 1947 è stato trasferito dove si trova oggi. Il che è meglio per noi, ovviamente! La location sul fiume è semplicemente perfetta, sia che si stia fuori sia che ci si sieda dentro, soprattutto al tramonto. È inoltre raggiungibile anche con il traghetto che da Circular Quay porta a Parramatta, per cui ci si arriva facilmente da qualsiasi punto della città.

E questi sono solo 10 luoghi nascosti di Sydney che amo, lontano dai percorsi battuti dai turisti. E a te piace giocare a fare il turista nella tua città? Cosa ti piace esplorare e scoprire?
Sono stata a Sydney una decina di anni fa, quanti ricordi mi hai fatto tornare alla mente con il tuo articolo e le tue foto! Tanta nostalgia, tanta voglia di tornarci…
Un po’ lontana da te ma un secondo viaggio in Australia non si nega a nessuno
Questa selezione è davvero straordinaria. Hai inserito luogi di grande interesse storico ma anche naturalistico, che vale la pena inserire in un programma di viaggio a Sidney. Sono molto affascinata dei relitti delle navi, e non ti nego che se dovessi raggiungere il continente, partirei proprio da li con la visita!
Grazie, Sydney è davvero una città che non stanca mai
Non sono ancora mai andata in Australia, ma sicuramente, Sydney è una di quelle che non mi perderei assolutamente.
Il tuo articolo è molto interessante in tal senso, da salvare per chi, come me, prima o poi ha proprio intenzione di andarci.
Spero che riuscirai ad arrivare anche qui un giorno
Sydney una delle mie città preferite dove torno sempre molto volentieri, leggendo il tuo articolo mi sono resa conto di quante cose ho ancora da vedere
Ed è sempre in evoluzione con attrazioni nuove che aprono in continuazione
Sempre bello tornare a leggere post che riguardano Sydney, dove sono stata ormai quasi 15 anni fa e dove, per necessità dettate dai tempi turistici, ho potuto vedere e visitare soltanto i “must do” e poco altro. Grazie davvero, mi hai fatto reimmergere in quell’atmosfera, di quei giorni, sempre cara.
In effetti nessuno di questi luoghi viene visitato dai turisti che si sa hanno sempre troppo poco tempo