Sparadise: un angolo di Giappone nelle Blue Mountains

Sarà l’aria frizzante delle montagne che stimola i miei sensi e mi fa captare ogni minimo dettaglio? O forse è il drammatico viaggio attraverso il Victoria Pass fino alla Hartley Vale? O è la fantastica location che sovrasta le acque del lago Lyall? Arriviamo all’entrata della bath house giapponese sulle Blue Mountains alle spalle di Sydney e ci sembra di essere arrivati a un santuario segreto tra le colline. Forse è la semplicità e la non commercializzazione di questo piccolo  luogo. Forse è il silenzio che avvolge tutto in un’aura di mistero.

Prima di arrivare all’ingresso, una giovane donna in vestiti tipici giapponesi ci dà il benvenuto e in una voce calma ci impartisce istruzioni di base. In linea con la tradizione giapponese, all’interno dell’edificio non si possono indossare le scarpe. Come si mette piede (scalzo) in questa bath house si capisce immediatamente che questo posto ha più in comune con un ritiro spirituale che con un Club Med. E la ragione è presto evidente quando ci viene spiegato che questa spa è in realtà proprietà privata di un uomo giapponese, che nel weekend la apre al pubblico. È un privilegio essere qui, nell’unica bath house giapponese del New South Wales, e non vedo l’ora di oltrepassare le porte e scoprire questo piccolo tesoro nascosto.

Sparadise Blue Mountains

Come dicevo, l’atmosfera e la gestione di questo bagno sono molto giapponesi, così come le regole: vietato entrare con le scarpe, vietato urlare o schiamazzare, vietato tuffarsi o saltare nelle vasche, vietato fare foto all’interno del bagno, vietato immergere la testa nell’acqua, vietato parlare nella sala per la meditazione, vietato portare trucco, vietato tenere capelli lunghi sciolti, vietato entrare con vestiti bagnati nella casa, ecc.

Sparadise Blue Mountains

Come per entrare nelle onsen giapponesi, prima di entrare in piscina bisogna lavarsi a modo loro, con una bacinella d’acqua, sapone liquido e un piccolo asciugamano, seduti su un piccolo sgabello. Il motivo è chiaramente per non contaminare la purezza dell’acqua e della sauna. Per fortuna, a differenza delle vere onsen giapponesi, qui possiamo indossare costumi da bagno e le vasche sono miste.

Le acque della bath house derivano da una sorgente naturale a 300 metri nel sottosuolo e sono ricche in minerali. Si dice che curino artriti, stimolino la circolazione ed aiutino a rimuovere le tossine dal corpo. La bath house include una piscina di acque termali coperta di 38° che sovrasta il lago Lyall e una piscina di acque termali coperta di 20°, una piscina di acque termali esterna di 40° all’interno di un piccolo giardino giapponese, e una sauna alle erbe, perfetta per esfoliare e ringiovanire la pelle, mentre l’intero corpo si rilassa. E nel bellissimo (ma piccolo) giardino zen, mentre si ammira la splendida vista sulle montagne e sul lago, ci si può concedere un trattamento di riflessologia plantare. Poche esperienze nella vita portano tale pace come starsene a mollo in una piscina di acque termali, nel mezzo di un giardino zen, con una spettacolare vista sulle montagne di Sydney e il suo lago.

Sparadise Blue Mountains

I bambini sotto i 15 anni non sono ammessi nella bath house e l’ingresso è solitamente per sole 3 ore, a meno che non si scelga il pass giornaliero.

Per chi volesse concedersi altri lussi, questo centro offre anche massaggi e altri servizi di benessere per tutte le tasche e i bisogni, così come la possibilità di rinfrescarsi nella tea room della bath house – aperta solo da venerdì a domenica e nei lunedì di ponte – con una vasta selezione di thè, accompagnati da snack e pasti leggeri. È inoltre possibile noleggiare un buro privato per un’ora, ovvero una delle vasche private per 2 persone: anche in questo caso è possibile aggiungere trattamenti ed extra al noleggio della vasca. Infine, è anche possibile alloggiare in due diversi alloggi all’interno della proprietà: uno di chiaro stampo giapponese, mentre il secondo in stile occidentale e decisamente meno lussuoso. Entrambi includono l’entrata giornaliera alla bath house e un massaggio di un’ora per 2 persone.

Chi l’avrebbe mai pensato che dopo ben due viaggi in Giappone, e varie esperienze delle onsen, mi sarei ritrovata a rifare un’esperienza simile proprio qui a Sydney? E’ proprio vero che a volte le cose migliori arrivano quando meno te le aspetti e si possono trovare girato l’angolo. Non posso che consigliare questo piccolo centro, a giapponesi e non, a chi ha bisogno di rilassarsi e a chi vuole fare un’esperienza diversa, a single come a coppie. Ma tenete bene a bada una cosa: qui non troverete un’atmosfera da resort, non troverete niente di finto o di pretenzioso con il solo scopo di accalappiarsi il cliente… tutto quello che troverete in questa bath house ha il sapore vero del Giappone, con la sua cordialità, la sua precisione, e quell’aura di mistero che da sempre caratterizzano questa cultura.


Japanese Bath House Blue Mountains Sparadise

259 Sir Thomas Mitchell Drive
South Bowenfels NSW 2790

http://www.japanesebathhouse.com.au/

Last Updated on 22/03/2022 by Diario dal Mondo

2 thoughts on “Sparadise: un angolo di Giappone nelle Blue Mountains

  1. Sembra un posto bellissimo….qui ci vado sicuramente anche se non e’ proprio dietro l’angolo da qui.

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