Goodbye Sydney, è tempo di salutarci

Ti ho incontrata per la prima volta in occasione del mio compleanno nel novembre 2011 ed è stato amore a prima vista. Sono rimasta a bocca aperta davanti all’iconica Opera House e l’imponente Harbour Bridge e ho amato fin da subito la tua baia, i tuoi colori, i tuoi parchi, la tua atmosfera. Ti ho chiamata casa per la prima volta nell’ottobre 2012 ed è stato amore ogni giorno per i successivi 8 anni.

Giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno ti ho scoperta: ho imparato a conoscere i tuoi mille quartieri, le tue stupende spiagge, le tue contraddizioni e i tuoi segreti. Grazie a questo blog ti ho apprezzata come solo una turista può fare: con gli occhi a cuoricino e la voglia di vedere quanto più possibile, di non perdersi nessuna di quelle attrazioni che ti rendono così famosa in tutto il mondo! Ma grazie a questo blog ti ho anche apprezzata come solo una locale può fare: con il cuore un po’ disincantato e la voglia di scoprire quegli angolini più nascosti, là dove i turisti non arrivano!

Sei grande, immensa, Sydney! Chi ti visita in vacanza riesce solo a scalfire la tua superficie: passeggia sotto le vele (che poi vele non sono!) dell’Opera House più famosa al mondo, ammira onde e surfisti a Bondi Beach, guarda i fuochi d’artificio il sabato sera a Darling Harbour, prende un traghetto fino a Manly e magari si avventura fino alle Blue Mountains per vedere le Three Sisters. Ma tutto il resto lo lasciano indietro.

Ci vuole tempo per imparare ad apprezzare gli eclettici quartieri dell’Inner West, ci vuole pazienza per scoprire tutte le meravigliose spiagge che offri, ci vuole dedizione per avventurarsi nella periferia della città alla ricerca di tesori nascosti, ci vogliono infiniti weekend di gite fuori porta per scoprire la bellezza che ti circonda, Sydney.

Noi di tempo ne abbiamo avuto abbastanza. 8 anni non sono poi così pochi, e volendo avremmo sicuramente potuto esplorare di più di quello che abbiamo fatto. Quelle che ci sono mancate, soprattutto i primi anni, sono state forse le occasioni giuste: siamo stati per anni senza macchina, siamo stati per anni con stipendi minimi, siamo stati per anni comodi nel nostro piccolo nido. Quando poi finalmente ci siamo decisi a dedicare più tempo ed energia ad esplorare la nostra nuova città, il tempo ci è scappato di mano, ed è stata tutta una corsa a provare l’ennesimo ristorante e a visitare l’ennesima spiaggia. Se in tutto questo ci aggiungiamo anche l’essere incinta, l’avere un figlio e poi quella simpatica cosa chiamata Coronavirus, ecco che in 8 anni non siamo riusciti a fare tutto quello che avrei voluto. La mia bucket list per Sydney e NSW non si è minimamente ridotta con gli anni, anzi: giorno dopo giorno ho scoperto nuovi posti da visitare ed esperienze da fare, e il rimpianto per le tante cose non fatte è grande!

Ma in 8 anni di cose ne abbiamo fatte tante e tu Sydney hai fatto da sfondo ad alcuni tra i momenti più importanti della nostra vita: qui abbiamo acquistato la nostra prima casa – che recentemente siamo riusciti a vendere, altro successo nell’attuale mercato -, qui siamo tornati a casa da una cena romantica con un anello al dito, qui ho iniziato e finito il mio PhD e qui ho iniziato e finito una carriera con Medici Senza Frontiere, qui abbiamo scoperto che saremmo diventati genitori e qui abbiamo accolto il nostro primo figlio..

Dicono che vivere a Sydney ti rovini la vita, perché dopo che hai vissuto in una città così bella, è difficile riuscire a essere felici altrove. Ora, dopo 8 anni, abbiamo scelto di lasciarti e io lo faccio con il cuore a pezzi. Un po’ come quando ho lasciato l’Italia per trasferirmi in Australia, ora lascio nuovamente la mia casa, i luoghi che amo, le persone che sono diventate per me famiglia.

E allora perché ti lasciamo, nonostante tutto questo amore? Perché sei diventata troppo cara, Sydney mia! Il tuo mercato immobiliare è alle stelle e non possiamo permetterci di stare dietro ai tuoi giochetti. Abbiamo avuto la fortuna di poter comprare casa prima che il boom facesse schizzare i prezzi alle stelle, ma ora con il bisogno di più spazio per accomodare la nostra famiglia in crescita, ci saremmo trovati costretti a fare sacrifici enormi per rimanere tra i tuoi confini. Vivere a Sydney ti costringe a scendere a compromessi: vuoi vivere nella zona bella ma nel buco che ti puoi permettere o vuoi vivere nella casa bella e spaziosa ma farti un’ora di commute ogni giorno per andare al lavoro? Questo era il dilemma che ci ha dilaniato per un bel po’, prima di arrivare alla decisione di dirti goodbye Sydney.

Ti lascio Sydney, per regalare al mio bambino la possibilità di crescere con almeno quella parte di famiglia che si trova sullo stesso continente. Ti lascio Sydney, per regalare alla mia famiglia la possibilità di vivere una vita più agiata, meno frenetica, più rilassata. Ti lascio Sydney, per regalare a me stessa quel sogno che ho sempre avuto: svegliarmi e vedere il mare (ma mi accontento anche di poterlo raggiungere con una breve passeggiata!).

Ti lascio Sydney con il cuore che fa male ma ti ringrazio per tutta la felicità che mi hai regalato. Sei e sarai sempre casa per me!

Last Updated on 07/05/2021 by Diario dal Mondo

34 thoughts on “Goodbye Sydney, è tempo di salutarci

  1. Veramente bello questo legame che si era creato con Sydney e che porterai nel cuore malgrado tutto.Sicuramente quando si chiude una porta si schiude un portone…perciò buona fortuna, troverai altre opportunità di legarti a luoghi diversi, scoprendo un mondo che non pensavi ci fosse!

  2. Mio figlio Martino ha conosciuto la sua amata Kahn a Sidney e per un certo periodo hanno progettato di sposarsi e continuare a vivere lì. Ma il desiderio di Europa alla fine ha prevalso e Kahn ha accettato un trasferimento nella fredda Berlino. Quindi per un soffio non sono diventata nonna di una nipote australiana, da andare a trovare ogni tanto, ma molto raramente. Meglio così, Berlino è più vicina. Ma abbiamo già programmato di fare (prima o poi, pandemia permettendo) un grande viaggio di famiglia, in Australia e Nuova Zelanda, dove vivono i miei consuoceri. Seguirò allora i tuoi suggerimenti!

    1. Sicuramente per te è stato meglio che abbiano deciso di vivere in Germania ma spero che riuscirete a fare quel viaggio Down Under per scoprire la sua altra metà!

  3. Anch’io vorrei lasciare la mia città e trasferirmi in un posto che ho già visitato diverse volte in vacanza. Ma le paure sono tante se fossi sola e senza figli lo farei anche subito. Però apprezzo il tuo coraggio e ti auguro di trovare la tranquillità sperata. Dove andrai ?

    1. Ad Adelaide, sempre in Australia, dove abita la famiglia di mio marito. In bocca al lupo per la decisione che devi prendere!

  4. Lasciare una città e la prima casa e e’sempre un colpo al cuore, però pensare alla famiglia prima di tutto poi ci tornerai come turista!

    1. La scelta è stata fatta appunto pensando al bene della famiglia! Speriamo sia quella giusta!

  5. In questo articolo si percepisce tutto il tuo amore per Sydney, peraltro posso capire io ci sono stata e mi aveva affascinato tantissimo, come tutte le metropoli capisco che non sia semplice viverci

    1. Sydney affascina fin dalla prima visita, vero? Sicuramente vivere in una città più piccola e meno caotica sarà più semplice per la nostra famiglia in crescita.

  6. Mi scende un po’ la lacrima per te perché so quanto tu abbia amato questa tua città d’adozione. I motivi per cui la lasci sono però inconfutabili quindi concentrati su questo. Buon nuovo inizio Claudia!

    1. Grazie mille, Fede! Dita incrociate che il nostro prossimo capitolo di vita sia altrettanto felice!

  7. Un inno di amore a questa città che non ho ancora avuto occasione di vedere! Peccato per i prezzi alle stelle, dover lasciare una città in cui ci si sente a casa spezza davvero il cuore! Vi auguro il meglio!

    1. Assolutamente, purtroppo vivere in una casa adatta alle nostre esigenze è la cosa più importante al momento.

  8. Che bella la tua lettera a cuore aperto per Sydney. Vivere così tanto tempo ti fa davvero dare il nome “casa” ad un luogo. Non ci siamo mai stati, ma mi hai davvero fatto incuriosire su questa città!

    1. Non posso che consigliarti di visitarla al prima possibile perché è davvero una città meravigliosa!

  9. Davvero una bella, quanto straziante lettera d’addio!
    Sydney è stato il mio battesimo con l’Australia, il primo posto dove sono atterrata e che ho visitato ed è stato amore a prima vista. Ci tornerei domani. E ci sono stata solo 2 giorni! Figuriamoci dopo 8 anni… Quando siamo tornati dall’Australia abbiamo trovato una gattina sotto casa che si è autoadottata e indovina come l’abbiamo chiamata? Sydney, ovviamente! 😉
    Però effettivamente anche in solo 2 giorni mi ero già accorta dei prezzi decisamente fuori portata per noi che viviamo in Italia, ma se sono troppo alti anche per chi ha uno stipendio australiano la cosa è anche più grave! Un vero peccato, perché sembra una città davvero vivibile…

    1. Che bella storia che mi hai raccontato! Sydney è davvero una città unica e indimenticabile! A me è bastato una visita per decidere che sarebbe stata per sempre! Come sta la gattina ora?

  10. Quanto amore in questa lettera! Sydney vi ha dato tanto ma non vuol dire che un’altra città non possa darvi ancora di più e potrete sempre tornarci, magari mostrando a vostro figlio la sua prima casa a distanza di anni!

    1. Hai ragione, sicuramente sarà bello in futuro tornare a Sydney con il nostro bimbo per mostrargli tutti i posti che sono stati casa per noi per così tanto tempo.

  11. 8 anni belli intensi, capisco la tua sensazione. Credo che vivere a Sidney sia abbastanza simile a Londra, anche qua ci sono gli stessi problemi per le case, e che case…in certi casi sono proprio case da incubo. Buona fortuna per la tua prossima destinazione

    1. Purtroppo il brutto di vivere in una città molto popolare e in crescita è che trovare case decenti non troppo lontane dal centro è una mission impossible!

  12. Il distacco dalla propria casa, non è semplice, ci vuole tanta pazienza e tanto coraggio, ma sicuramente ti permetre di portare dietro un’esperienza nuova ed unica. Questa lettera alla tua cittá é stata molto emozionante e magari un giorno ci tornerete, anche solo per una visita. Buona fortuna per la vostra nuova avventura.

    1. Conto sicuramente di tornarci, anche se non sarà lo stesso che viverci giorno dopo giorno! Ma sicuramente ci portiamo dietro tanti bellissimi ricordi.

  13. Ma che bella lettera d’amore per la città che per anni ti ha accolta, molto commovente.
    Siamo stati un po’ a Sydney durante il viaggio di nozze e mi ha folgorato per la sua bellezza, ma non so se avrei mai avuto il coraggio di viverci come hai fatto te.
    Avete preso una decisione difficile, complimenti per il coraggio, non è facile cambiare totalmente vita con famiglia e figli, quindi vi faccio un enorme in bocca al lupo!

    1. Grazie, non è stata una scelta presa a cuor leggero ma speriamo sia quella giusta per la famiglia!

  14. Che bella dedica che hai fatto alla città che per anni è stata la tua casa. Ma Si sa, arriva sempre il momento di trovare una sistemazione più consona alla famiglia prima o poi. Ed è arrivato anche per te questo momento. Ma Sidney ti rimarrà sempre nel cuore, e poi… ci puoi tornare in vacanza1

    1. Ci tornerò sicuramente, anche perché abbiamo moltissimi amici là e sono sicura che le occasioni non mancheranno… Ma non è la stessa cosa purtroppo!

  15. Una magnifica lettera d’amore per una città che, si sente, ha saputo accoglierti e che è riuscita a farsi chiamare “casa”, impresa non facile… Io non sono mai stata in Australia, ma Sidney la immagino proprio uno splendore. Non immaginavo i prezzi del mercato immobiliare fossero così alti. Ti va di farmi un esempio, tanto per rendermi conto un po’ meglio? Ti faccio un grosso in bocca al lupo per il trasferimento e per il tuo/vostro futuro. Ciao!

    1. Per farti un esempio, un appartamento nel mio vecchio quartiere a 9km da CBD di Sydney di 56 m2 (due camere da letto) + 2 balconi e garage è stato venduto per $700.000 che sono circa €450.000. Ma nello stesso quartiere possono arrivare anche sopra i $800.000 per appartamenti più grandi. Case indipendenti poi siamo decisamente sopra il milione

  16. Oh mamma mia, mi hai fatto scendere una lacrimuccia con questa lettera di addio a Syndey. E’ evidente dalle tue parole che non è stata per niente una scelta semplice, ma andarsene non lo è mai. Si percepisce chiaramente il tuo amore per questa città, nonostante tutto, ed è bello che comunque ve ne andiata “in amicizia”.
    In bocca al lupo per tutto, allora, e facci sapere presto dove andrete 🙂

    1. Hai ragione, non è stata affatto una scelta semplice ma spero solo che nel lungo termine si riveli la scelta giusta!

  17. Woooooow che esperienza stupenda e, ai miei occhi, coraggiosa! Non so se sarò mai pronta a fare una scelta di vita così, 8 anni lontano da casa sono tanti e, oltretutto, a così tante ore di volo dalla famiglia!!! Amo viaggiare, è il mio ossigeno di vita, ma non so se riuscirei a stare lontano per così tanto tempo dai miei affetti più cari 💖
    Bentornata in Italia!!!!!

    1. Non torniamo in Italia ma ci spostiamo in un’altra città australiana. Ormai sono 10 anni che vivo Down Under e la mia casa è qui!

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