Breve guida a Port Douglas

Paradiso tra barriera corallina e foresta pluviale, il villaggio marittimo di Port Douglas è dove questi due patrimoni dell’umanità si incontrano. Così come qui coesistono il lato più layback del Queensland e la sofisticatezza dei viaggi di lusso. A Port Douglas il relax è preso molto seriamente: con il suo fascino vivace ma anche casual e tropicale, questa cittadina offre qualcosa per tutti i gusti. Che siate amici in cerca di avventura e adrenalina oppure una coppia in viaggio di nozze, che viaggiate con la famiglia o una giovane coppia in cerca di divertimento, Port Douglas vi saprà intrattenere in egual modo.

Rilassatevi sotto le palme di Four Mile Beach, concedetevi un po’ di shopping lungo Macrossan Street o ai Sunday Markets, riempitevi la pancia in uno dei tanti ristoranti che hanno reso questa cittadina una mecca per i food lovers o regalatevi un’uscita in barca a vela al tramonto… e ovviamente non perdetevi l’opportunità di fare snorkeling nella Great Barrier Reef e di camminare tra gli alberi plurisecolari della Daintree Rainforest. Port Douglas è davvero il punto di partenza migliore per esplorare quanto di più incredibile Madre Natura ha da regalarci!

Vi ho convinto? Se non vedete l’ora di esplorare questa cittadina, eccovi la mia breve guida a Port Douglas!

Storia di Port Douglas

La città di Port Douglas fu fondata nel 1877 a seguito dalla scoperta di oro nei dintorni. La sua popolazione crebbe rapidamente, ma con la costruzione della Scenic Railway da Cairns a Kuranda nel 1891 l’importanza di Port Douglas – e di conseguenza la sua popolazione – diminuì nettamente. Come se non bastasse, nel 1911 un ciclone devastò la città, radendo al suolo tutti gli edifici, tranne due. Ora degli anni ’60 Port Douglas non era che un villaggio di pescatori e contava solo 100 abitanti. Per (s)fortuna arrivarono gli anni ’80 e l’investimento dell’imprenditore Christopher Skase che portò alla costruzione dello Sheraton Mirage e della Marina. Oggi la popolazione di Port Douglas conta circa 3500 abitanti ed è una delle destinazioni turistiche più visitate del Queensland tropicale.

Fatti curiosi su Port Douglas

Nel novembre 1996 il Presidente degli USA Bill Clinton e consorte visitarono Port Douglas per la loro unica tappa vacanziera nel corso della loro visita storica in Australia. L’11 settembre 2001 Clinton si trovava nuovamente a Port Douglas quando apprese la notizia degli attentati di New York, Washington e Pennsylvania.

Nel 2006 Steve Irwin – il Crocodile Hunter – è morto alla Batt Reef, al largo di Port Douglas, dopo essere stato punto da una razza mentre filmava un documentario. Come conseguenza – in un’azione condannata immediatamente dalla famiglia Irwin -, nei giorni successivi all’incidente, decine di razze sono state trovate morte e con il pungilione rimosso sulle spiagge di Port Douglas.

guida a Port Douglas

Come raggiungere Port Douglas

Il modo più semplice per arrivare a Port Douglas è raggiungere Cairns e poi noleggiare un auto. Cairns è servita dall’aeroporto internazionale in aereo (il sesto più trafficato di tutta l’Australia), ma è possibile raggiungerla anche in treno – attraverso il The Spirit of Queensland che percorre 1681 chilometri di costa spettacolare tra Cairns e Brisbane 5 volte la settimana – o autobus se siete nella zona. Port Douglas si trova a solo un’ora da Cairns e il viaggio che separa le due città è uno dei più spettacolari che ci siano: da una parte avrete infatti il verde della Daintree Rainforest e dall’altra il blu infinito del Coral Sea e della Great Barrier Reef.

Se non avete modo o intenzione di noleggiare un auto, è possibile usufruire di un servizio di shuttle, utilizzare gli autobus di linea (che collegano direttamente l’aeroporto di Cairns con Port Douglas) oppure organizzare il trasporto direttamente con il vostro hotel. A mio avviso però, non avere la macchina a disposizione in questo angolo di Queensland è un grand peccato perché ci sono meraviglie incredibili davvero a un tiro di schioppo!

Attrazioni di Port Douglas

Four Mile Beach: questa bellissima spiaggia fiancheggiata da una fila infinita di palme è la spiaggia principale di Port Douglas e tappa imperdibile di qualsiasi visita in città. Raggiungibile in soli 5 minuti dal centrocittà, la spiaggia è così compatta che ci potrete perfino andare in bicicletta e nella parte meridionale si pratica regolarmente – ma soprattutto nei mesi invernali – il kitesurfing. Solo una piccola area della lunghissima spiaggia è sorvegliata dai bagnini – proprio di fronte al surf life-saving club – e in quest’area, durante il periodo in cui le acque sono popolate dalle meduse, viene anche installata una rete di protezione che vi permetterà di nuotare in sicurezza. E infine, per chi volesse godere la spiaggia in tutta comodità, è anche possibile noleggiare delle sedie a sdraio… una vera rarità in Australia!

guida a Port Douglas

Trinity Bay Lookout: questo splendido belvedere in cima a Flagstaff Hill vi regalerà vedute spettacolari su Four Mile Beach e il Coral Sea di sotto. Raggiungibile facilmente in macchina o a spiedi, sia traite Wharf St che lungo il sentiero che si arrampica sulla collina dalla fine settentrionale della spiaggia.

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St Mary’s by the Sea: lo so che noi in Italia siamo abituati a chiese imponenti e ricche, e questa chiesetta sulla spiaggia sicuramente non lo è. Ma credetemi, vale lo stesso una visita! St Mary’s by the Sea risale al 1880 ma è stata recentemente restaurata ed è splendida. Ma quello che la rende unica è che alle sue spalle si trova il Coral Sea, e dall’interno della cappella – in particolare dalla finestra che si trova alle spalle dell’altare – si gode una vista meravigliosa sull’oceano. Non per niente questa chiesetta non denominazionale è una delle più richieste per i matrimoni della zona!

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Bally Hooley: sentirete il suo fischio e vedrete il suo fumo ancora prima di vederlo! Una corsa sul Bally Hooley sa di nostalgia, un salto nel passato per i grandi che vogliono tornare bambini, scoprendo Port Douglas a bordo di questo treno a vapore. Con corse giornaliere tra Crystalbrook Superyacht Marina e St Crispins Station, il Bally Hooley è un modo assolutamente unico di apprezzare la città e i suoi dintorni per grandi e piccini!

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Gite da Port Douglas

Low Isles: si tratta di due isole di corallo circondate da 55 acri di barriera corallina, a soli 15 chilometri da Port Douglas di barca e facilmente visitabili con tour giornalieri che partono dal Reef Marina. Low Isles e Woody Island sono importanti siti culturali per gli aborigeni della zona e offrono un’ottima opportunità di ammirare l’Inner Reef senza allontanarsi troppo dalla terraferma!


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Mossman Gorge: a soli 15 minuti da Port Douglas si trova il Daintree National Park, un vero e proprio museo vegetale vivente! Dal Mossman Gorge Centre partono vari sentieri che si addentrano nel cuore della foresta, di lunghezza varia, ma in generale tutti molto facili come terreno e pendenza. È inoltre possibile partecipare a delle dreamtime walks, ovvero tour guidati indigeni volti a esplorare come l’ecosistema della Daintree ha sostenuto le popolazioni aborigene Kuku Yalanji per millenni.


Leggi anche: Visitare la Daintree Rainforest

Cairns: a neanche un’ora di macchina da Port Douglas, Cairns è la sua sorella maggiore, nonché città di riferimento. Qui infatti si trova non solo l’aeoroporto, ma anche tutti i principali servizi. Se anche scegliete di soggiornare a Port Douglas, vi consiglio di passare anche solo una mezza giornata a Cairns, per passeggiare lungo l’Esplanade, visitare la Lagoon e i giardini botanici, o provare uno dei tanti ristoranti della città. E, infine, è da Cairns che partono la maggior parte dei tour per la barriera corallina, con una scelta molto più ampia rispetto a quelli con partenza da Port Douglas.


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Ed eccovi la mia breve guida a Port Douglas! Incredibile quanto questa piccola cittadina di poco più di 3000 abitanti abbia da offrire, vero? Un viaggio nel Queensland tropicale è davvero un’esperienza che non si dimentica facilmente, e una tappa a Port Douglas è d’obbligo. Che sia un giorno, un weekend o una settimana, sicuramente non vi mancheranno le cose da fare e i vostri occhi si riempiranno di tanta meraviglia che non vorrete più tornare a casa!


Last Updated on 13/03/2023 by Diario dal Mondo

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