Curiosità & perplessità #1

Da quando mi sono trasferita in Australia c’è sempre qualcosa che noto di diverso rispetto all’Italia o ad altri posti dove sono stata. Alcune cose purtroppo mi lasciano un pò allibita, mentre di altra ho stima profonda. In ordine sparso:

Camminare a piedi nudi. Avete presente nei campeggi italiani, i bambini tedeschi che girano sempre scalzi sotto gli occhi allibiti delle mamme italiane? Ecco, immaginatevi ora che a camminare a piedi nudi non siano bambini, ma persone di ogni età, e che non girino scalzi solo in spiaggia o nel parco, ma in città. E’ una cosa che mi fa semplicemente ribrezzo (oltre che essere anche pericolosa): posso solo immaginare cosa ci sia sul marciapiede di una città di 5 milioni di persone come Sydney…. Eppure ho visto bambini a passeggio con le mamme camminare scalzi su un marciapiede pieno di vetri! Incredibile!

La fila per salire sull’autobus. In una qualsiasi città italiana (e non solo), a una qualsiasi fermata, quando arriva l’autobus c’è la rissa per salire. Non ci sono precedenze, non ci sono file, ma solo un ammasso di gente che si lancia tra le porte. In Australia dimenticatevi tutto questo. In una qualsiasi città, a una qualsiasi fermata, vedrete una fila perfetta di persone, a partire dalla pensilina, lungo il marciapiede. In questo modo, chi è arrivato per prima alla fermata, sale per primo sull’autobus. Semplice, ordinato e civile!

In piscina si può camminare con le scarpe intorno alla vasca e negli spogliatoi. Non ci sono regole sul mettersi le ciabatte, o cose così. Si cammina tutti con le scarpe o a piedi nudi… Il che ovviamente mi fa pensare come facciano a non prendere mai le verruche…. 

Autobus gratis in centro. Anche per questo non posso garantire che sia così in tutte le città, ma sicuramente ad Adelaide, Sydney e Perth c’è un autobus “turistico” gratis che fa il giro continuo del centro città. A Perth addirittura tutti gli autobus sono gratis in città!!!! E, credetemi, non sono solo i turisti ad usare questi autobus! Quale idea migliore per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e ridurre l’inquinamento????

Sempre in piscina, non ci sono bagnini che sorvegliano l’area trampolini e scivoli: ho visto bambini saltarsi in testa o finirsi addosso, perchè non c’è nessuno che controlla il “flusso”. Bho, non mi sembra una cosa difficile da organizzare, ma sicuramente è una mancanza che può avere conseguenze devastanti…. 

L‘assenza di graffiti sui muri e sui palazzi (per lo meno nelle zone centrali delle città): qui in Australia non appena compaiono delle scritte, vengono subito cancellate e le multe sono molto salate. Il comune di solito riserva alcune aree dove poter fare graffiti liberamente. Pensate che addirittura l’University of Sydney ha riservato un’intero tunnel ai graffiti e scritte di ogni genere (purchè non siano offensive). Io la trovo un’idea assolutamente geniale per tenere i palazzi puliti ed evitare multe salata ai ragazzi.

Autobus gratis per anziani durante il giorno. Non so con certezza se è così in tutte le città australiane, ma nella maggior parte d’Australia ci sono tantissimi sconti per gli over 60. Uno tra i più utili è sicuramente l’opportunità di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici durante il giorno, di solito al di fuori dagli orari di punta. Questo permette davvero a tanti anziani di muoversi liberamente e di essere indipendenti, cosa sicuramente molto importante con l’avanzare dell’età!

To be continud…

Last Updated on 15/07/2021 by Diario dal Mondo

7 thoughts on “Curiosità & perplessità #1

  1. Lo sai che anch’io ero rimasta allibita vedendo la gente girare in piena Sidney a piedi nudi?! Tra l’altro era dicembre e faceva parecchio caldo, secondo me l’asfalto era rovente. Mah… dopo le persone che ho incontrato nel viaggio Sidney-Melbourne in autobus ho smesso di farmi domande.

    1. Infatti gli australiani a piedi nudi era una delle prime cose che avevo notato e che ancora adesso non mi spiego… Un conto è girare a piedi nudi in spiaggia al parco, ma in una città????

  2. Andare a piedi nudi non è proprio nulla di barbarico! E' toccasana per la salute del piede e la corretta postura corporea, è il modo più naturale di camminare ed il modo migliore per salvarsi da vene varicose e da funghi e verruche (i quali trovano terreno fertile solo nel chiuso e nell'umido delle scarpe). E' un'abitudine diffusa in moltissimi paesi del mondo, quasi sempre (guarda caso) i paesi più moderni e progrediti. Non è vero che si rischiano infezioni e malattie: la pianta del piede diventa più robusta e non ci si ferisce così in fretta.Più che a piedi nudi, è molto più pericoloso andare in giro per il mondo a MANI NUDE, visto che le mani toccano continuamente oggetti pieni di batteri (e nessuno si mette i guanti prima di toccare soldi, maniglie, ringhiere, rubinetti, carrelli della spesa, tastiere del computer, scrivanie di uffici pubblici…); le nostre mani sporche vengono continuamente a contatto con bocca, naso e occhi, anche senza che ci facciamo caso. I piedi raccolgono polvere, che sotto la pianta del piede resta del tutto innocua e lavabile via in un minuto; le polveri che circolano nell'aria invece entrano nei polmoni e possono provocare danni seri. Non esiste una sola malattia per la quale l'Organizzazione Mondiale della Sanità (si faccia pure ricerca!) prescriva di non camminare a piedi scalzi.E anche sull'uso (pressoché inutile) delle ciabatte in piscina, fissazione tutta italiana, ci sarebbe da discutere.Un saluto!

  3. La prima volta che ho visto la gente andare scalza in piscina (ma soprattutto nei bagni e negli spogliatoi) è stato proprio a Grenoble, ed ho avuto un conato di nausea…poi ho capito che, in realtà, siamo noi italiani l'anomalia! :-/

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