Finalmente, dopo 9 mesi dal mio arrivo in Australia, senza un amico o un confidente a parte l’Avvocato, ho potuto assaporare la gioia di avere di nuovo un’amica con cui chiacchierare di sciocchezze e di cose importanti, con cui ridere e fare gossip, e a cui far vedere in giro il piccolo mondo in cui vivo.
Ele è arrivata martedì sera, dopo qualche giorno a Melbourne e due giorni di viaggio lungo la Great Ocean Road. Rivederla e riabbracciarla è stato bello come sempre, come tutte le volte che ci siamo viste durante l’erasmus a Grenoble e negli anni a seguire in Italia, forse ancora di più perché era un sacco di tempo che non ci vedevamo.

Abbiamo dato da mangiare ai canguri e ai wollabies, abbiamo guardato i guardiani dare da mangiare ai dingo e ai pellicani e abbiamo accarezzato un koala. Dopo Cleland siamo saliti a Mt Lofty in modo che Ele potesse godere della vista sulla città e poi mi hanno riaccompagnato al centro, dove ho dovuto lavorare per un altro paio d’ore.
Giovedì ho lavorato tutto il giorno, ma sono riuscita a incontrarmi con l’Avvocato & Ele per pranzo. Siamo andati in una bakery aperta 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, famosa per il “pie floater” un piatto tipico di Adelaide, che consiste in una pie a testa in giù in una zuppa di piselli. Molto buona e perfetta in un giorno freddo come giovedì. Dopo un altro pomeriggio di lavoro, mentre l’Avvocato faceva vedere ad Ele la città, ci siamo incontrati per cena e siamo andati nel nostro ristorante tailandese preferito. Dopo di che era ora di un pò salsa!
Venerdì mattina l’Avvocato è partito per Melbourne, per la prima gara nazionale di scherma dell’anno. Weekend perfetto: lui poteva andare a divertirsi, e io avevo la scusa per restare ad Adelaide e dedicarmi un pò alla mia amica senza la distrazione del lavoro. Purtroppo il tempo continuava a non essere dei migliori, e per quel giorno avevamo in programma una gita in spiaggia. Ci siamo fatte coraggio e siamo andate a Glenelg lo stesso, nonostante il vento e la pioggia. Chiaramente eravamo le uniche persone in giro, a parte un paio di surfisti in mare. Dopo una cioccolata perfetta per l’inverno, per fortuna il sole ci ha fatto il favore di uscire per un pò e abbiamo potuto fare due passi su lungo mare in relativo tepore.

Domenica era il turno del suocero di portarci in giro. Nel pomeriggio siamo infatti andati a Port Adelaide, perchè al museo marittimo c’era una mostra per i 100 anni dal naufragio del Titanic e Paul è sempre stato un appassionato di quella storia. La mostra era interessante, ma come due bambine, io ed Ele ci siamo divertite di più a esplorare la nave vera dentro il museo! La giornata era fantastica, finalmente sembrava di essere di nuovo in primavera e abbiamo potuto fare due passi lungo il fiume godendoci il sole. Prima di tornare a casa il suocero ha voluto fare un giro in macchina fino a Outer Harbour e lungo Semaphore, una cittadina lungo il mare molto bella e come se ne trovano tante in questa zona. Il mio weekend poi si è concluso come sempre con 3 ore di allenamento!
Lunedì ho lavorato tutto il giorno, e martedì mattina Ele aveva il volo per Sydney e quindi io e l’Avvocato l’abbiamo accompagnata all’aereoporto. E’ stata una settimana molto bella e sono stata davvero contenta di avere avuto Ele qui. E’ stata una bella novità avere qualcuno con cui chiaccherare che non fosse l’Avvocato o la sua famiglia, e soprattuto che fosse qualcuno che facesse già parte della mia vita prima di venire qui in Australia.
Grazie per avermi tenuto compagnia questa settimana Ele! Mi manchi già e non vedo l’ora che torni tra qualche mese! Ti voglio bene, amica.
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