Gli australiani ti guarderanno male se…

Immaginate di essere arrivati in Australia per una vacanza o di esservi da poco trasferiti Down Under. Nella vostra quotidianità vi comportate come avete sempre fatto, come è normale nella vostra famiglia, in Italia o ovunque voi siate cresciuti. Osservate gli autoctoni agire forse in modo diverso, forse in modo strano o bizzarro. Non capite il perché di certi atteggiamenti. E poi vi rendete conto che i locali vi guardano in modo altrettanto sorpreso. Perché? 

Eccovi 10 motivi per cui gli australiani potrebbero guardarvi male:

1.Non ti metti in fila alla fermata dell’autobus in ordine di arrivo

In una qualsiasi città italiana (e non solo), a una qualsiasi fermata, quando arriva l’autobus c’è la rissa per salire. Non ci sono precedenze, non ci sono file, ma solo un ammasso di gente che si lancia tra le porte. In Australia dimenticatevi tutto questo. In una qualsiasi città, a una qualsiasi fermata, vedrete una fila perfetta di persone, a partire dalla pensilina, lungo il marciapiede. In questo modo, chi è arrivato per prima alla fermata, sale per primo sull’autobus. Semplice, ordinato e civile!

2.Non ti copri di crema solare se pensi di stare fuori più di mezz’ora

Sun is a b*tch in Australia. Prima lo imparate e meglio è per voi. Non fate la sciocchezza di pensare che qui Down Under ci si può abbronzare come in Italia, che il sole non fa poi così male e che gli australiani esagerano. Qui il sole vi brucia. In 10 minuti senza protezione. Punto e basta. In spiaggia i turisti e gli stranieri si vedono subito: sono ustionati ma che persistono nel volersi abbronzare. Quelli ancora bianchicci, con cappello e prendisole, quelli sono gli australiani. E la crema non va messa solo in spiaggia: se andate a fare un picnic, una passeggiata o semplicemente volete fare del giardinaggio, mettetevi la crema. Poi mi ringrazierete!

3.Ti lamenti del caldo se ci sono meno di 35 gradi

Seguendo dal punto sopra, l’Australia è un paese dove fa prevalentemente molto caldo. La stagione “calda” qui è piuttosto lunga, può cominciare in primavera e continuare in autunno nella maggior parte delle città. Se escludiamo il Victoria, ACT e la Tasmania (gli stati più “freddi” d’Australia) nel resto del paese le temperature estive sono sempre sopra i 30, molto frequentemente sopra i 35 e spesso sopra i 40. Insomma, l’Australia non è il paese giusto se non siete amanti del caldo e gli australiani vi guarderanno male se vi lamenterete del “caldo atroce” quando il termometro segna meno di 35 gradi!

4.Stai sotto la doccia per più di 5 minuti o tieni il rubinetto aperto mentre ti lavi i denti

Wikipedia insegna che l’Australia è il continente abitato più arido e secco del mondo e il deserto occupa la maggior parte del paese. Va da sé che l’acqua Down Under sia un bene estremamente prezioso e fin da piccoli gli australiani imparano a rispettarlo e a preservarlo. Lo spreco d’acqua è visto molto severamente, soprattutto d’estate e soprattutto nelle zone aride o con alto rischio di incendi. Si fa in fretta a sprecarla e gli accorgimenti per evitarlo sono talmente incorporati nella mentalità australiana che lo straniero che viola queste regole non scritto non è decisamente visto di buon occhio!

5.Non ti piace l’avocado o non lo mangeresti a colazione

Dall’inizio dell’anno in Australia impervia un dibattito che ha incendiato gli animi di due generazioni, ovvero la difficoltà dei “millennials” di comprare casa perché spenderebbero troppo in “fancy toast and overpriced coffee”. In particolare, l’australianissimo “avo on toast” (avocado schiacciato su una fetta di pane) – che in moltissimi qui amano mangiare a colazione – è stato molto criticato per il suo prezzo non proprio a buon mercato. Ma gli australiani hanno risposto in massa a queste critiche difendendo la loro colazione preferita! Mai mettersi tra un australiano e il suo avocado, soprattutto a colazione!

colazione in Australia
Colazione in Australia vs in Italia

6.Vai in bici sul marciapiede

Non so dove abitate voi, ma in Australia è illegale andare in bicicletta sul marciapiede, a meno che non abbiate meno di 12 anni o non stiate accompagnando un bambino di meno di 12 anni. La pista ciclabile è solitamente in strada, a volte condivisa con la corsia preferenziale per autobus e taxi. Personalmente, quando andavo al lavoro o in università in bici e dovevo percorrere la trafficatissima Parramatta Road, consideravo il pedalare in strada troppo pericoloso e facevo dei tratti sul marciapiede… attirandomi le occhiatacce e alcune volte le proteste dei pedoni e rischiando pure una bella multa!

7.Al mare nuoti fuori dalle bandierine

Mi spiace deludervi, ma in Australia non troverete il mare calmo a cui siamo abituati in Italia: questo è l’Oceano Pacifico. È l’oceano dei surfisti e a parte qualche piccola baia molto riparata, l’oceano è sempre mosso. E così, mentre i turisti entrano in acqua pensando ai grandi squali bianchi che nuotano a pochi metri da loro (non è vero!), non sanno che ci sono pericoli molto più insidiosi che li aspettano. Perché le rip currents non scherzano. Ogni anno mietono molte più vittime di squali, coccodrilli, serpenti, ragni. E se non fosse per gli incredibili bagnini australiani (tra i migliori al mondo), le vittime sarebbero molte di più. Motivo per cui è imperativo nuotare tra le bandierine che segnalano la zona in qui è sicuro!

8.Non stai a sinistra: sempre e ovunque….

Si sa: in Australia (come nel Regno Unito, Giappone, India, Nuova Zelanda, etc.) si guida a sinistra. E già questo richiede molta pratica e concentrazione al guidatore-turista alle prime armi o anche semplicemente del pedone che vuole attraversare e si chiede da che parte arrivi il traffico. Ma la mano da tenere non si applica solo alla guida di veicoli. Infatti, Down Under si tiene la sinistra anche camminando sul marciapiede, usando la scala mobile, entrando/uscendo dall’ascensore, salendo/scendendo le scale, etc. Insomma, tutta la loro vita è impostata a sinistra: tenetelo a mente se passate da queste parti per evitare situazioni imbarazzanti!

9.ti abbuffi a una degustazione

Sydney adora festival ed eventi vari. Che sia il night noodle market, che sia il festival del cioccolato o quello del vino, se c’è un festival in città state sicuri che l’intera popolazione vi parteciperà! Se poi l’evento è gratis e prevede assaggi e degustazioni, allora sarà il delirio. Ma gli australiani sono pur sempre British inside (o almeno, molti di loro lo sono) e anche di fronte a una mandria di persone mantengono il loro cool. Non vedrete ad esempio locali riempirsi tovaglioli, tasche o borsette del cibo fornito per la degustazione, mentre italiani e altri stranieri si riempiono che neanche Pollicina con le molliche di pane.

10.Indossi gli ugg Boots fuori casa

Per quanto siano popolari fuori dall’Australia e per quanto pensiate che sia cool indossarli sempre e comunque in inverno, dovete sapere che qui gli Ugg sono praticamente pantofole. Da sempre vengono usati in inverno in casa – accorgimento necessaria soprattutto considerando l’assenza di riscaldamento in molte case australiane – e a nessun australiano verrebbe in mente di uscire con gli Ugg. Insomma, voi uscireste con le babbucce della nonna che tenete in casa?

Mi comporto ancora da straniera? Faccio ancora cose che fanno storcere il naso ai locali? Assolutamente sì. Non è facile adattarsi a tutte le piccole abitudini e usanze di un nuovo paese, così come perdere quelle che ci portiamo dietro dal nostro paese. Ci vuole sicuramente tanto per abituarsi a tutto, è impossibile farlo durante una vacanza. Ma tenere a mente questi punti potrebbe rendervi la vita molto più semplice!

E nel vostro nuovo paese di adozione ci sono usanze o abitudini che avete che vi fanno guardare male dai locali?

Last Updated on 14/07/2021 by Diario dal Mondo

9 thoughts on “Gli australiani ti guarderanno male se…

  1. Molto interessante questo post, effettivamente l’integrazione parte anche dalle piccole cose. Hai citato aneddoti ed usanze che non avrei mai immaginato con la mentalità italiana, ma devo dire che mi sembrano utili e che se fossero applicate anche qua ne gioveremmo tutti.

  2. No, alt, fermi tutti: ma davvero gli UGG non li usano fuori casa?! Sono andata in Australia quando faceva caldo, quindi non avevo una reale percezione.. Ma… Ma… Io li metterei sempre! Comunque per tutti gli altri punti, li adoro! Semplicemente!

    1. No, li usano solo in casa, al posto delle nostre pantofole. Qui vedi solo i turisti metterli all’esterno!

  3. Ma è troppo divertente questa mini guida sugli australiani e l’ho subito girata ad una mia amica di Napoli che si è trasferita a vivere li da un anno 🙂

    1. Ahaha, grazie mille. Mi farebbe piacere sapere se la tua amica si trova d’accordo con me!

  4. Mi sorprende che l’avocado, pianta che richiede molta acqua, sia così diffuso in un paese che a quanto pare è molto arido e sensibile al tema dello spreco d’acqua. Da dove arrivano gli avocado?

    Qui è molto popolare (e indigeno) ma non tanto a buon mercato, credo la maggior parte sia esportata. A me piace moltissimo.
    Oltre all’avocado, ogni tanto qualche altro ortaggio o frutto diventa il pallino delle mode dietetiche del mondo occidentale e l’asse agro-ecologico si sposta (vedi anche la quinoa).
    https://www.internazionale.it/reportage/alice-facchini/2017/07/24/avocado-cile-acqua
    http://www.lastampa.it/2017/05/27/scienza/ambiente/focus/il-boom-della-quinoa-buona-per-la-salute-non-per-le-ande-JRPFfuZqOtByOIXVnhJAvI/pagina.html

    1. L’avocado in Australia e’ coltivato soprattutto nel nord del paese, dove ci sono piogge abbondanti, ma in realta’ cresce un po’ ovunque. Peccato che non sia cosi’ economico, perche’ io me lo mangerei davvero sempre!

  5. Mi chiedi se vi sono usanze e abitudini che vi fanno guardare male dai tedeschi, in Germania ? Si, ovvio, siamo Latini e con un metabolismo piu genuino che ci rende iperattivi, essendo nati nel Mediterraneo, luogo sinonimo di genuinità, siamo per lo più invidiati e capiti male. Esempio :”Se un Tipico Latino non rispetta il semaforo rosso dei pedoni, questo è motivo di preoccupazione perché, per loro, sei una persona che non rispetta le regole, anche se sei un ” BoyScout” e noi Italiani/Latini,siamo talmente abituati ad attraversare quando la strada è vuota che, difficilmente, riusciamo a non farlo, prendendo cosi critiche e diffidenza

    1. Anche qui l’attraversare il semaforo col rosso e’ visto molto male, oltre a garantirti anche una bella multa se c’e’ un vigile attorno. Qui vige molto il rispetto delle regole e degli altri e gli italiani sono visti come approfittatori… e in tutta onesta’ guardandomi intorno vedo che tanti italiani qui lo sono e per questo non siamo ben visti all’estero!

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